Traslochi nazionali e internazionali: I consigli di Packlink
Affrontare un trasloco comporta molte novità positive, ma può diventare un evento fortemente stressante: ciò si deve alla quantità di elementi che devono essere valutati in contemporanea. Dal decidere cosa tenere e quindi impacchettare al noleggio di furgoni fino all’individuazione di professionisti che supportano nelle fasi di trasloco: questi sono solo alcuni degli aspetti da tenere in considerazione, per non menzionare quelli relativi alle pratiche e alle documentazioni necessarie per il cambio di residenza.
Nell’ottica di fornire una guida utile a gestire questo momento nel miglior modo possibile, all’interno di questo approfondimento andremo a esplorare cosa caratterizza un trasloco nazionale e internazionale, evidenziando come il servizio offerto da Packlink consenta di semplificare delle voci molto importante relative al trasloco, riducendo i possibili fattori di stress, un aspetto certamente da non sottovalutare durante un periodo caratterizzato da forti cambiamenti.
Traslochi nazionali o internazionali da Roma, Milano, Torino, Napoli, Bologna, Firenze, Palermo... Quali differenze tra le principali città italiane?
Potrebbe sembrare strano che esistano differenze tra le diverse città italiane, eppure non solo è così, ma i costi variano anche in maniera molto sensibile. Prendendo in esame l’aspetto economico, infatti, traslocare da/a Roma può avere un costo di circa mille euro. La cifra è più o meno simile anche per Milano, Torino e Firenze. Nel caso di altre località importanti come Napoli, Palermo, Genova e Bologna, i costi sono più contenuti e in media non superano gli ottocento euro. Tuttavia, quello che cambia maggiormente è il numero e la tipologia di autorizzazioni che è necessario richiedere per portare a termine il trasloco a norma di legge.
Traslochi nazionali: Cosa sapere, come organizzarsi, come avere preventivi affidabili
Data la differenza che intercorre tra le specifiche regioni (e comuni) in merito ai documenti necessari, è importante verificare con gli enti competenti quali sono quelli da procurarsi e/o compilare. Per organizzarsi dunque è necessario preparare una scaletta nella quale si indicano le tappe fondamentali (e gli eventuali adempimenti ai quali adeguarsi), procedendo dunque a ritroso per essere certi di rispettare tutti i passaggi. Il primo e forse il più importante è quello di ottenere i preventivi: questa fase può essere lunga e/o faticosa, per cui si consiglia di trovare una persona di riferimento, verificandone le referenze possibilmente di persona con chi ne già provato i servizi, e affidare a questo professionista la gestione di eventuali altri aspetti.
Quali sono i costi dei traslochi nazionali?
Mediamente, il costo di un trasloco in Italia si aggira sui 500-1000 euro, quando prevede la partecipazione di una ditta specializzata, che trasporta e deposita a destinazione una media di cinquanta colli. Tale cifra può subire dei rialzi, soprattutto se la destinazione finale è considerata come un luogo remoto o particolarmente inaccessibile. Inoltre, i prezzi si alzano nel caso delle città con un costo della vita elevato.
Traslochi nazionali: Affidati ai corrieri di Packlink per la merce più importante
Anche se conosci una ditta di traslochi molto affidabile, sulla quale hai letto le migliori recensioni, non esiste mai la sicurezza totale quando si tratta di oggetti di valore. Se ti trovi a dover impacchettare e spedire oggetti preziosi, magari con un costo elevato oppure un legame affettivo importante, molto probabilmente affidarti a una ditta di traslochi potrebbe non rivelarsi l’opzione più indicata. In questi casi, infatti, potrebbe essere preferibile puntare su una spedizione nazionale dedicata, gestito da un corriere il cui modello di business include anche possibilità di assicurare il valore della spedizione fino a un massimo indicato.
Si tratta di un’alternativa che certamente incontrerà il favore anche del responsabile della ditta di traslochi, che si sentirà più libero di affrontare i propri compiti, avendo la consapevolezza che non dovrà maneggiare oggetti delicati o ai quali tieni in modo particolare. Scegli uno dei corrieri partner di Packlink, che ti offrono le migliori formule con assicurazione: grazie al nostro intuitivo comparatore potrai risparmiare.
Traslochi internazionali: Cosa sapere, come organizzarsi, come avere dei preventivi affidabili
Se già traslocare di pochi chilometri o spostarsi di qualche regione può convertirsi in una fonte di stress, quando si presenta l’esigenza di spostarsi attraversando i confini nazionali, le variabili da prendere in considerazione aumentano notevolmente. Il procedimento preso in esame per i traslochi in Italia per un’organizzazione efficace è valido a maggior ragione nel caso in cui si debba affrontare un trasloco internazionale.
Prima di tutto si dovranno individuare, possibilmente tramite un contatto fidato locale, coloro che si occuperanno del trasloco una volta giunti a destinazione i tuoi possedimenti. Poi dovrai contattare gli enti coinvolti a livello amministrativo per concederti i permessi necessari e comunicare in maniera proattiva e tempestiva con loro, inviando quanto necessario. Per aiutarti, potrai fare riferimento alla scaletta con le date e le tempistiche necessarie, procedendo anche in questo caso a ritroso.
Quali sono i costi dei traslochi internazionali?
Tempistiche e costi di un trasloco internazionale variano moltissimo a seconda del mezzo utilizzato e della destinazione finale. Per un trasloco in Europa spesso possono essere sufficienti dai due ai dieci giorni, mentre per attraversare l’Oceano Atlantico e traslocare in Nord o Sud America servono dai dieci ai venti giorni, mentre per l’Oriente possono occorrere in media quindici giorni. All’aumentare della distanza, il costo indicativo del trasloco internazionale subisce un aumento.
Se per un trasloco in un paese confinante come la Francia o l’Austria il costo si aggira intorno a un migliaio di euro, per raggiungere i paesi dell’Europa del nord, invece, questa cifra può anche raddoppiare. Nel caso degli Stati Uniti, il costo può arrivare anche a tremila euro. Per l’Australia e la Nuova Zelanda, il trasferimento di beni costa fino a quattromila euro.
Traslochi internazionali: È necessario un container?
Molto spesso si immaginano i traslochi internazionali esclusivamente via nave. Quest’ultima rappresenta l’alternativa più economica, ma sicuramente più lenta, per spedire carichi di grandi dimensioni, inclusi i mobili. In questo caso, spesso è necessario scegliere un container. Generalmente le dimensioni più piccole sono sufficienti per il mobilio di un bilocale completamente arredato. Invece, per trasportare meno materiale, può essere sufficiente anche solo un bancale, il quale riesce a contenere circa dodici scatoloni. Nel caso di un trasloco via aerea, tutti i mobili e gli oggetti saranno caricati all’interno di una cassa e stivati secondo indicazioni della compagnia di volo. A ogni buon conto, in Europa è preferibile affidarsi a un Tir, che consente di contenere i costi.
Traslochi internazionali con corriere: I vantaggi di PacklinK
Se il grado di complessità di un trasloco nazionale appare elevato, ma comunque gestibile, se si ha poco tempo o risorse limitate a disposizione, l’alternativa migliore è sicuramente quella di fare riferimento alle spedizioni internazionali di Packlink. Sul nostro sito, infatti, sarà possibile avere a disposizione i prezzi dei diversi corrieri per spedire in tutto il mondo, con le indicazioni delle caratteristiche dei relativi servizi. Ciò consentirà di capire quali sono non solo i più convenienti, bensì i più adatti in base alle specifiche esigenze e al Paese verso il quale si intende traslocare.
Alcuni dei vantaggi principali dell’utilizzare un corriere per i propri traslochi internazionali derivano dal fatto che i professionisti della logistica conoscono già tutti gli aspetti amministrativi e doganali che devono essere presi in considerazione. Questi sono gli elementi che possono generare maggiori perplessità in un privato e che richiedono tempo e attenzione al fine di non incorrere in possibili sanzioni o vedersi fermare il contenuto della spedizione.